Un fondoschiena perfetto è sicuramente il desiderio piu’ambito da chiunque, giacche’ il “lato B” rappresenta uno dei canoni estetici piu’emblematici della bellezza artistica. Per fattori costituzionali o a seguito di dimagrimenti o cronoaging, i glutei appaiono a volte lassi ,con cedimenti del terzo inferiore ( piega glutea) e volumetricamente piatti , per una compromissione della componente cutaneo-connettivale. Purtroppo in molti casi anche allenamento costante, diete o trattamenti estetici non consentono di correggere questi inestetismi perché il gluteo è formato principalmente da muscoli e tessuto adiposo, ma c’è una componente che non è controllabile neanche con tantissimo esercizio fisico: i tessuti molli. Ed ecco una soluzione non chirurgica per il problema:

 “BRAZIL SYSTEM GLUTEO UP”  della Dottoressa Leda Moro e’ una procedura ambulatoriale in grado di risollevare il terzo inferiore dei glutei, conferendo una elevazione della piega glutea e rimodellando in toto il profilo  del lato B che apparira’ proiettato verso l’alto , piu’ sodo e rotondo.

IN COSA CONSISTE LA TECNICA

Si tratta di una soluzione efficace ed innovativa, minimamente invasiva, che sfrutta l’azione biostimolante e trazionante di sottili “FILI riassorbibili”. In poche settimane si creerà una fibrosi attorno ai fili inseriti , rendendoli ancora più stabili e con una maggiore trazione, integrandosi perfettamente nel derma e ripopolandolo di fibroblasti.  Per coloro che hanno un gluteo vuoto e vogliono una proiezione più visibile è possibile effettuare  infiltrazioni di acido ialuronico macromolecolare durante l’operazione . Così facendo il gluteo diventera’ più volumizzato e rotondo e il risultato è assolutamente naturale e sicuro, in quanto sia il PDO che l’acido ialuronico sono materiali biocompatibili

Fase pre-operatoria

In funzione del risultato da ottenere è necessario studiare attentamente l’anatomia della paziente per individuarne la struttura e la forma. Si disegnano le linee di trazione e si determinano i punti di inserimento dei fili. Il loro posizionamento e i vettori di trazione determineranno le varie correzioni e la forma del nuovo gluteo. In questa fase verrà valutato se si vuole risollevare il gluteo caduto verticalmente, o se si desidera una maggiore proiezione verso l’esterno.

Tecnica Operatoria

Dopo anestesia locale diffusa, si inseriscono i fili di PDO ( polidiossanone) un materiale biocompatibile che si usa in chirurgia generale e vascolare, nel derma profondo, tra la cute superficiale e l’ipoderma, in cui si trovano i fibroblasti, le fibre di collagene, le fibre di elastina, ovvero le strutture di sostegno della pelle . Questi fili svolgono una duplice funzione: un’intensa biostimolazione dei tessuti con effetto lifting e un sostegno alla struttura cutanea e connettivale ceduta esercitando una trazione meccanica verso l’alto. I fili vengono inseriti nel sottocute secondo un preciso schema in base al risultato che si desidera ottenere (sollevamento, o riempimento). L’intervento ha una durata di circa 60 minuti e per l’anestesia locale e’ totalmente indolore. Al termine verranno posizionati alcuni cerotti a medicazione da tenere per 24 ore. 

Il NUMERO di fili necessari ( da 50 a 100 solitamente), il TIPO ( con barb, coni, spirale o lisci) , e la LUNGHEZZA, saranno definiti in base alla situazione glutea preesistente e al risultato desiderato , e spesso con l’utilizzo di piu’ tipologie nella stessa area. Una volta inseriti, i fili mantengono la loro resistenza per 60-80 giorni, per poi riassorbirsi dopo 8-12 mesi. Dissolvendosi in modo graduale favoriscono la sintesi di nuovo collagene e creano una sorta di impalcatura sottocutanea che rinforza e sostiene i tessuti ; per questo meccanismo i glutei non torneranno piu’ come erano prima dell’intervento. L’effetto trazionante e’ quasi immediato mentre quello stimolante inizia dopo 2 settimane e si prolunga nel corso dei mesi: man a mano quindi si osservera’ oltre alla trazione della piega glutea un rassodamento della pelle che risulta elastica e vitale, con aumento del tono

Periodo Post Operatorio

Il ritorno alla vita normale è immediato, per via della mini-invasività dell’intervento. Dopo 24 ore si tolgono i cerottini e si indossa una pancerina push up per qualche giorno ; evitare attività sportiva per una settimana per dare il tempo ai fibroblasti di avvolgere totalmente il filo, astenersi da saune,bagniturchi, esposizione solare fino a scomparsa degli eventuali ematomi. 

 Il trattamento viene eseguito in 1 sola seduta, con un controllo dopo 3-4 settimane nel quale la dottoressa valutera’se inserire altri fili nelle aree che presentano maggiori problematiche o nelle aree che non sono state trattate nella prima seduta. Consigliato eseguire successivamente adeguate attivazioni muscolari ( palestra, Sculpt, Ems) per ottimizzare il risultato ottenuto con i fili e prolungarlo nel tempo.


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